Intrecci di frontiera. Terra di Resilienza, Semi di Resistenza: un incontro storico e culturale che unisce i territori dell’Ossola, di Varese, di Como con quelli del Ticino.

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Intrecci di frontiera. Terra di Resilienza, Semi di Resistenza: un incontro storico e culturale che unisce i territori dell’Ossola, di Varese, di Como con quelli del Ticino.

Intrecci di frontiera. Terra di Resilienza, Semi di Resistenza: un incontro storico e culturale che unisce i territori dell’Ossola, di Varese, di Como con quelli del Ticino.

Sabato 9 novembre alle ore 16.00 al Castello di Masnago di Varese si terrà la conferenza: “Terra di Resilienza, Semi di Resistenza. Intrecci di frontiera tra Ossola, Varese, Como e Ticino”, un incontro sui temi storico culturali che uniscono i territori dell’Ossola, di Varese, di Como con quelli del Ticino, prendendo spunto da quelle vicende, poco conosciute e da esplorare, che coinvolgono l’intero tratto di frontiera italo-svizzera. Un territorio che divenne luogo di rifugio e di assistenza umanitaria durante la seconda guerra mondiale.

Durante la serata interverranno, Francesco Scomazzon dell’Istituto di Storia Contemporanea P.A. Perretta (Como) che presenterà il libro “Novecento di contrabbando. Economia, politica e società nel Comasco” di Roberta Cairoli e Fabio Cani; Raphael Rues, di Insubrica Historica (Svizzera) con una “lessons learned” sul tema “1943-1945 sul confine Locarnese-Ossola”; Andrea Pozzetta della Casa della Resistenza (Verbano Cusio Ossola) che presenterà il libro “Passaggi di Speranza. Contrabbandieri, passatori, fuggiaschi e partigiani in Ossola e Verbano” di cui è autore; l’Associazione Amici del Monte Orsa (Varese) ci racconteranno il Sentiero del Silenzio (Viggiù-Saltrio-Arzo) ed infine l’Associazione Sentieri degli Spalloni (Ossola) con “Terra di Resilienza. Semi di Resistenza: Sentiero della Memoria e Sentieri degli Spalloni”.

La serata, aperta a tutti, sarà l’occasione per conoscere e far incontrare storie che accomunano questi territori di frontiera.


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CONVEGNO NOVECENTO DI CONTRABBANDO. Il confine permeabile: scambi, controlli, respingimenti tra Varese e Canton Ticino

VARESE

Sala Montanari,

Via dei Bersaglieri, 1 – Varese

18 novembre 2022

Convegno (coordinamento a cura dell’Istituto di Storia Contemporanea “P.A. Perretta”)

Il Novecento di contrabbando

Il confine permeabile: scambi, controlli, respingimenti tra Varese e Canton Ticino

Ore 9.30

Interventi introduttivi

Dr. Michele Sarfatti

Gli ebrei e la ricerca della salvezza in Svizzera durante la Repubblica Sociale Italiana

Dr. Adriano Bazzocco

L’epoca del riso. Contrabbando alla frontiera tra Italia e Svizzera durante la Seconda guerra mondiale.

Proiezione di immagini e filmati a cura del dott. Raphael Rues (Insubrica Historica)

Ore 12.30

Intervallo

Ore 14.30

Marino Viganò

Il contrabbando di persone. 1943-1945.

Prof. Daniele Corbetta

Le reti di Oscar e le Fiamme Verdi nel soccorso agli ebrei e ad altri perseguitati.

Il ruolo di don Barbareschi (Paolino) e don Gnocchi (Kino, Don Galbiati).

Testimonianza: un contrabbandiere racconta

Ore 17.30

Chiusura convegno

Fughe, traffici e collusioni sono gli elementi al centro di una convegno che, riprendendo alcuni precedenti studi, vuole gettare nuova luce sui rapporti di un confine tra Italia e Svizzera dagli anni del fascismo al secondo dopoguerra. Un tentativo per chiarire le molteplici sfumature che, in quei drammatici frangenti, regolarono i non sempre palesi rapporti tra i due Stati, un precario equilibrio tra aiuto e profitto, assistenza e tradimento, salvezza e condanna


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