L’Istituto nasce per la conservazione dei materiali archivistici del movimento di Liberazione nelle attuali province di Como e Lecco e nel corso degli anni ha accumulato importanti testimonianze su differenti supporti. La sua attività si allarga col tempo ed ora: «si propone di assicurare la più completa ed ordinata documentazione sulla storia Comasca dall’Unità d’Italia, nei suoi aspetti sociali, politici, economici e culturali, entro il quadro complessivo della storia contemporanea con particolare riferimento all’Antifascismo, alla Resistenza, alla Deportazione e Internamento, alla Cooperazione, al Movimento Sindacale, ai Partiti Politici, agli Enti Locali, alle forze Economiche e Produttive ed ai rapporti di solidarietà fra i Popoli» (art. 2 dello Statuto).